Archive parties, large binges, crazy nights spent playing and chatting with friends, gifts, lights and decorations, it's time to dive back into life. That of all days. The one who does not live suspended between dream and reality, but one that takes us to the emotions, gestures, events, errors, events, successes, failures, passions ... The life that often surprises us and that sometimes seems to disappoint. Our.
For 2011 I have not done this purpose. I hate the good intentions from the beginning of year: I can never. And they are usually too good and too crazy. Sign up in the gym? It would have been the first. Useless: I never will. Terribly boring to stand there to perform exercises, I prefer to walk. Hours and hours spent to discover the hidden corners of my city. Go on a diet? It would be ideal after the debauchery of the parties. But I am not able to stay on a diet, the very thought of having to deprive of something makes me feel the uncontrollable desire to bite. Herbal teas and decoctions? I prefer coffee, black, brown sugar and always accompanied by my beloved after eight.
Allora io mi impegnerò a cercare di vivere al massimo ogni giornata, camminando verso ciò che mi piace ed evitando deviazioni inutili. Consapevole che ci saranno delle giornate no, in cui non avrò voglia di fare nulla se non stare a letto. Che capiteranno degli imprevisti che metteranno alla prova il mio self control e il mio raziocino. Che qualche volta mi sentirò scoraggiata, stanca o, peggio, depressa. Che la pioggia colpirà i vetri della mia anima, ma che presto o tardi tornerà a splendere il sole. Che mi lamenterò perché i vecchi jeans sono diventati improvvisamente stretti o perché il mio armadio è vuoto. Che avrò voglia di piangere e poi di ridere e poi di fare follie. E che arriveranno giorni invece in cui sarò seria e composta.
E' la vita, un intersecarsi di strade, incontri ed eventi. Un groviglio meraviglioso.
Buon 2011 a tutti,
Giorgia
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